La semplicità è una dote difficile da conquistare.
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato. I ricchi comprano rumore. L'animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca.
La fame non ha scrupoli.
Ancora più divertente dell'uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.
Il crimine paga solo alla grande.
Non credo che si possa insegnare a recitare. Ho visto persone intelligenti fallire miseramente e individui piuttosto ottusi recitare benissimo. Ma per recitare occorre essenzialmente del sentimento.
Semplicità è anche stare a sentire per mezz'ora una persona che dia i nervi.
L'esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che gli uomini danno ai propri errori.
Nella sua semplicità popolare il cittadino non sofisticato, passando dinanzi al parlamento o ai ministeri, è talora indotto a porre il dubbio se sia proprio lì che si governi l'Italia.
La semplicità è l'essenza dell'universalità.
Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.
Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle.
L'umiltà e la semplicità sono le due vere sorgenti della bellezza.
Il facile è difficilissimo. Il semplice è complicatissimo.
Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più semplice.
L'astuzia del serpente ammaestri la semplicità della colomba, e la semplicità della colomba moderi l'astuzia del serpente.