La parole trasmettono grazia, questo è ciò che le rende sacre.
Lo spirito, l'energia e il potere personale sono un tutto unico, una stessa forza.
La consapevolezza è la capacità di liberarsi del vecchio per accogliere il nuovo, consci del fatto che tutte le cose iniziano e finiscono.
Con la parola alla gente non gli si fa nulla. Sul piano divino ci vuole la grazia e sul piano umano ci vuole l'esempio.
La Madonna dovette svuotarsi prima di essere piena di grazia. Dovette dichiarare di essere schiava del Signore prima che Dio potesse riempirla. Così anche noi dobbiamo essere vuoti di ogni superbia, di ogni gelosia, di ogni egoismo, prima che Dio possa riempirci.
Da ragazzina rifiutavo il mio fisico: non immaginavo che sarebbe stato la mia fortuna.
Anche se l'artista deve restare padrone del suo mestiere, la superficie, a volte portata al più alto grado di grazia, dovrebbe trasmettere allo spettatore la sensazione che possedeva l'artista.
I doni della grazia si aggiungono alla natura in modo da non toglierla di mezzo, ma da perfezionarla: perciò anche il lume della fede che ci fu infuso per grazia non distrugge il lume della conoscenza naturale che in noi è naturalmente presente.
Solo la Misericordia di Dio può liberare l'umanità da tante forme di male, a volte mostruose, che l'egoismo genera in essa. La grazia di Dio può convertire i cuori e aprire vie di uscita da situazioni umanamente insolubili.
Amo il bello ed il buono ovunque si trovino e mi ripugna di vedere straziata, come suol dirsi, la grazia di Dio.
La grazia, che è considerata dall'uomo naturale come un dono che viene da un esterno divino, è per l'uomo iniziatico l'accesso alla coscienza del Dio interiore, del proprio essere.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un'azione attiva, un trionfo positivo.
Gli esseri umani possono scegliere; è l'unica cosa che Dio non ci toglie: la volontà, la forza di volere, io voglio andare in paradiso e con la grazia di Dio riuscirò ad andarvi.