Il vino rende stolto il saggio e saggio lo stolto.
Non si pensa nemmeno che si invecchierà, né che il tempo passi, né che, dal giorno in cui nasciamo, camminiamo verso un'unica fine.
Nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o meno una persona, hai già la risposta.
Ci sono epoche e luoghi in cui essere nessuno è più onorevole che essere qualcuno.
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.
Dio mi ha concesso la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di cogliere la differenza.
I re saggi generalmente hanno saggi consiglieri, perché l'uomo capace di distinguere un saggio deve essere saggio egli stesso.
Arriva un momento nella storia in cui l'ignoranza non è più un'offesa che può essere perdonata, un momento in cui solo la saggezza ha il potere di assolvere.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
Uno dei piaceri della mezza età è di scoprire che uno aveva ragione, e che aveva più ragione di quanto se ne rendesse conto all'età di diciassette o ventitré anni.
Spesso la saggezza è più vicina quando ci chiniamo che quando c'innalziamo in volo.
La ragione è condannata a porsi degli interrogativi ai quali sa di non poter rispondere.
Osserva la sera come se il giorno vi dovesse morire, e la mattina come se ogni cosa vi sorgesse. Che la tua visione sia sempre nuova! Il saggio è quello che si stupisce di tutto.
Un uomo che non possiede che massime è come un ciclope il cui unico occhio è posto dietro al capo.
A stento la divinità concede di amare ed esser saggi.