Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.
Il mio silenzio è più eloquente del tuo parlare.
Ogni dovere e diritto nasce e procede dall'istinto della propria conservazione.
Un vero grande uomo non può essere che umile. Egli conosce quanta pochissima parte abbia la volontà sua ne' concepimenti di lui, quanto egli debba tutto ad un incontrollabile estro che non si sa, fino ad oggi, donde venga, come esploda, perché fugga.
Uomo e donna si completano vicendevolmente, come il bottone e l'occhiello, come il violino e l'archetto.
Chi molto dice, pensa poco.
L'amore è come la fortuna: non gli piace che gli si corra dietro.
Per il mondo tu puoi essere solo una persona, ma per una persona tu puoi essere il mondo.
Quando tu ami senza provocare amore, cioè quando il tuo amore come amore non produce amore reciproco, e attraverso la tua manifestazione di vita, di uomo che ama, non fai di te stesso un uomo amato, il tuo amore è impotente, è una sventura.
L'amore rende perspicace anche chi è sciocco, valoroso chi è codardo.
L'amore può condurci all'inferno o al paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. È necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza.
L'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica.
Tu eri il mio nuovo sogno. E tu il mio.
È vero: amiamo la vita non perché siamo abituati alla vita, ma perché siamo abituati ad amare. C'è sempre un grano di pazzia nell'amore. D'altra parte c'è sempre anche un po' di ragione nella follia.
L'amore incontra se stesso solo nell'atto d'amare. L'amore che si fa senza conoscenza, malgrado se stesso e contro la sua natura, non raggiunge la piena coscienza di se stesso.
Il mio più grande dolore è non poter far niente per la persona che amo.