L'arte non è pensabile senza rischio e sacrificio spirituale di sé.
Succede il silenzio, ma come prima si soffoca, e nel cielo come prima i lampi frugano e frugano.
L'uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere.
La filosofia dev'essere non più che un condimento all'arte della vita. Dedicarsi soltanto alla filosofia non è meno strano del mangiare sempre e solo rafano.
L'arte è realistica come l'attività, e simbolica come il fatto.
Solo la vita simile alla vita di chi ci circonda, la vita che si immerge nella vita senza lasciar segno, è vera vita, la felicità isolata non è felicità.
La persona che non è iniziata alla creatività si applica nella ricerca, ma aprirsi le costa molto.
L'opinione degli altri non vale il sacrificio di uno solo dei nostri desideri.
L'unico sacrificio possibile è quello che non si aspetta ricompensa.
Non puoi buttare via parole come eroismo e sacrificio e nobiltà e onore senza abbandonare le qualità che esse esprimono.
Ogni amicizia, e ogni amore, è fatta di sacrifici nascosti, gesti che l'altro non conosce subito, e che a volte non conoscerà mai direttamente.
Oggi la gente sembra guardare alla vita come a una speculazione. Non è una speculazione, è un sacramento. Il suo ideale è l'amore, la sua purificazione è il sacrificio.
Il sacrificio è l'autorità morale più forte.
Noi staremo offerti sulla croce,alla gogna, tra le pupillelimpide di gioia feroce.
Amare e sacrificarsi e soccombere! Questo il destino suo e forse di tutte le donne?
Non si ottiene nulla senza applicazione e senza sacrifici.