Nessun uomo può comandare un un altro uomo, noi abbiamo bisogno di unità.
I venti che a volte ci strappano qualcosa che amiamo, sono gli stessi che ci portano qualcosa che impariamo ad amare. Pertanto, non dovremmo piangere per qualcosa che ci è stato tolto, ma, sì, amare ciò che ci è stato dato. Perché ciò che è veramente nostro non se ne è mai andato per sempre.
Quello che vogliamo realmente è il diritto di avere ragione e il diritto di avere torto.
Coltivare erba non è legale? Se è Dio che ce l'ha data allora vuoi dire che anche Dio non è legale?
E' la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra.
Se sei nero e sei sbagliato sei sbagliato, se sei bianco e sei sbagliato sei sbagliato. È una legge universale.
Perché ci sia vera unità, questa deve sopportare la tensione più pesante senza spezzarsi.
Cristo nulla ci dà di essere e nulla ci dà da fare che non attenga, ad un tempo, si alla carità sia all'unità.
La situazione finale dello sforzo verso l'essere realizza la propria essenziale unità con la situazione finale.
L'unica vera unità è quella che contiene tutte le contraddizioni e i movimenti irrazionali: altrimenti finisce per essere di nuovo un legame spasmodico che fa violenza alla vita.
L'unità rimane sempre giudice sulla sua stessa pienezza, ciò che non può ricondursi ad essa senza forzatura diviene muraglia invece che finestra.
Una vera unità non può mai essere fondata su relazioni che neghino l'uguale dignità delle altre persone.