La precisione è la farina, senza la quale non si ottengono né pane né dolci.
È un peccato che molti italiani non capiscano il fascino discreto del maltempo.
Una visita al mastodontico spaccio della Levi's produce l'equivalente commerciale della "sindrome di Stendhal", il malessere che le meraviglie turistiche di Firenze e Venezia provocano nel turista impreparato.
Cercare, preparare, disporre, controllare, ricordare, mantenere le promesse costa fatica.
Nemmeno quelli che sembrano cambiamenti improvvisi, improvvisi lo sono veramente. D'improvviso c'è solo il momento in cui ne prendiamo coscienza.
Scrivere è come scolpire, bisogna togliere. È un esercizio faticoso, e qualcuno preferisce evitarlo. Ecco spiegata la massa di parole inutili a spasso per il sistema solare.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
Precisione non è pignoleria. La precisione ha uno scopo, la pignoleria nessuno.
Ordine e ragione, bellezza e benevolenza sono caratteristiche e concetti che ritroviamo associati soltanto con la mente dell'uomo.
Il mondo è perduto, l'Europa è in fiamme; dalle ceneri sorgerà un nuovo ordine di cose, o, meglio, l'antico ordine apporterà la felicità ai nuovi regni.
La vita si rivela un autore scadente: ci sono le parole e ci sono i sentimenti, ma manca l'ordine.
Mantenere l'ordine è una necessità vitale, perché altrimenti non si riesce a fare attenzione.
Questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione.
Possibile che le donne non imparino mai a tenere le cose in ordine?
La disposizione è l'ordine che si dà alle cose, secondo la loro qualità e quantità. Nato al pari col mondo, il quale, tratto fuori della confusione del caos, sortì la disposizione che egli ha ordinata a' suoi fini.
La monogamia è un'invenzione della nostra civiltà occidentale, per dare un certo, e debbo dire saggio, ordine alle istituzioni sociali. Non ha nulla a che fare con la natura umana. Sfido chiunque a trovare un individuo davvero monogamo.