Non l'avrei visto se non ci avessi creduto.
In qualche modo raggiungevo l'eccesso senza mai accorgermi quando stavo passando attraverso la soddisfazione.
Soldi, non moralità, questo è il principio delle nazioni civilizzate.
Vorrei meno corruzione o più occasioni per parteciparvi.
Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione.
Ecco un modo garantito per avere più di quanto desideri: desidera di meno.
Se un milione di persone crede ad una cosa stupida, la cosa non smette di essere stupida.
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.
Credere significa liberare in se stessi l'indistruttibile, o meglio: liberarsi, o meglio ancora: essere.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.
Il mezzo più efficace di ottener fama è quello di far credere al mondo di esser già famoso.
Non capisco bene perchè gli uomini che credono agli elettroni si considerino meno creduli degli uomini che credono agli angeli.
Tutto è possibile per chi crede.
Se oggi i popoli civili più non credono che il sole, ogni sera, si tuffi nell'oceano, non è certo merito della religione.
Accettare una credenza semplicemente perché essa è costume, significa: essere disonesti, essere vili, essere pigri. E così disonestà, viltà e pigrizia sarebbero i presupposti dell'eticità?
Si corre lo stesso rischio a credere troppo che a credere troppo poco.