V'è chi si vergogna di somigliare agli altri uomini, e punto non si vergogna di somigliare alle bestie.— Arturo Graf
V'è chi si vergogna di somigliare agli altri uomini, e punto non si vergogna di somigliare alle bestie.
Difficile dire quanto un re abbia ad essere piccolo perché l'adulazione non lo proclami un gran re.
Non ti confondere a contraddire a chi, per poco che tu lo lasci parlare, si contraddirà da sé.
Chi può possedere in ispirito il mondo non si cura di possedere materialmente una minima parte di esso.
L'eleganza che appar di fuori non è mai perfetta, se non proviene primamente di dentro.
L'oro, metallo nobile, diventa il vile metallo solo quando sia passato per le mani degli uomini.
Le somiglianze più profonde sono le più segrete.
Due volti somiglianti, nessuno dei quali preso in se stesso fa ridere, fanno ridere insieme proprio a causa della somiglianza.
Nulla somiglia tanto alla bocca d'un cannone quanto l'orlo d'una bottiglia d'inchiostro.
Somigliano ai sordi quelli che dopo aver udito non hanno comprensione; di loro è testimone il detto: pur essendo presenti, sono assenti.