Si danno decadenze e disfacimenti ai quali non bisogna contrastare.
La verità è quella cosa che non può essere negata, senz'essere, a un punto stesso, affermata.
L'uomo cattivo può bene qualche volta essere dalla parte della ragione; ma gli è quasi impossibile ch'ei non faccia poi tanto da mettersi dalla parte del torto.
C'è da confondersi in pensare quanto applauso di uomini minimi ci vuole per fare la gloria di un uomo grande.
Pochi giorni luminosi bastano a rischiarare tutta una vita.
Bisogna salir così alto, che la stessa superbia si rimanga per istrada a mezzo dell'erta.
A noi che siamo nati dopo la fine di tutto, non resta nemmeno la freschezza del decadere.
Genealogia della decadenza: dal saggio al filosofo, dal filosofo all'intellettuale, dall'intellettuale all'"operatore culturale".
La decadenza è la perdita totale dell'incoscienza; perché l'incoscienza è il fondamento della vita. Il cuore, se potesse pensare, si fermerebbe.