Sposarsi significa fare il possibile per venirsi a nausea reciprocamente.
Il più insignificante presente ha, rispetto al più insignificante passato, il vantaggio della realtà.
La malinconia attira, il tedio respinge.
Riguardo all'apprezzamento della grandezza di un uomo, vale per la grandezza spirituale la legge opposta a quella della grandezza fisica; quest'ultima viene rimpicciolita dalla lontananza, l'altra invece ne viene ingrandita.
Che i vermi roderanno il mio corpo è un pensiero che posso sopportare, ma che i professori di filosofia rodano la mia filosofia, è un'idea che mi fa venire i brividi.
L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.
Il matrimonio è una specie di serra. Conduce a maturità strani peccati, e talvolta strane rinunce.
Meglio rompere una promessa di matrimonio che un servizio di piatti dopo sposati.
Poiché la legge proibisce di tenere in casa animali selvaggi e gli animali domestici non mi danno alcuna soddisfazione, preferisco non sposarmi.
Al migliore amico toccherà probabilmente la migliore moglie, perché il buon matrimonio riposa sul talento dell'amicizia.
Ci sono coppie di sposi che si voltano le spalle mentre dormono per non rubarsi a vicenda i sogni ideali.
Un matrimonio è raramente ragionevole ma un divorzio lo è sempre: ci si conosce già.
Ho perso tua madre dopo ventidue mesi di matrimonio. Sono bastati a riempire una vita.
Che cos'è la felicità si saprà soltanto dopo essersi sposati. Ma allora sarà troppo tardi.
Sembra impossibile che a una donna possa capitare di sposare due pazzi nella sua vita. A me è successo.
Andando infinite anime di quelli miseri mortali, che nella disgratia di Dio morivano, all'inferno, tucte o la maggior parte si dolevono, non per altro, che per havere preso moglie essersi a tanta infelicità condotte.