L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura.
Chi vede tutto nero e teme sempre il peggio e prende le sue misure in questo senso, non si sarà sbagliato tanto spesso quanto colui che dà alle cose un colore e una previsione serena.
Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse mai né dubbioso né precipitoso nel prendere le sue decisioni.
Il vero carattere nazionale dei tedeschi è la pesantezza: essa risalta nel loro modo di camminare, nel loro modo di agire, nella loro lingua, nei loro discorsi e racconti, nel loro modo di intendere e di pensare, ma in modo del tutto particolare risalta nel loro stile letterario.
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Chi scrive in modo trascurato confessa così, prima di tutto, che egli stesso non attribuisce un gran valore ai suoi pensieri.
L'umanità crea, o produce, o tollera tutto ciò che l'affligge.
La storia umana di ogni epoca è rossa di sangue, avvelenata di odio e macchiata di crudeltà, ma è solo dai tempi della Bibbia che queste caratteristiche non hanno avuto limiti.
Tutto quello che puoi vedere è un oceano di uomini. Alcuni bianchi, alcuni neri, non importa il colore, tutto ciò che importa è che siamo tutti riuniti.
Si dice sempre che è da un verme che nasce la farfalla; nell'essere umano, è la farfalla che diventa un verme.
L'umanità si divide in quelli che si fanno la doccia e in quelli che si fanno il bagno.
Tutta l'umanità vuole vivere, ma non vuole pagarne il prezzo e il prezzo è quello della morte.
Avete mai pensato che forse Adamo ed Eva non erano altro che gli animaletti domestici di Dio, cacciati di casa perché non avevano imparato a farla nella sabbietta? Forse gli esseri umani sono solo cuccioli di coccodrillo che Dio ha buttato nel cesso.
Tutto ciò che fa degli uomini dei buoni cristiani, ne fa dei buoni cittadini.
La sola cosa di cui si è certi a proposito della natura umana, è che essa cambia.
È perché l'Umanità non ha mai saputo dove stesse andando che è stata in grado di trovare la sua strada.