Il tocco supremo dell'artista, sapere quando fermarsi.
Quale strano enigma è mai l'uomo!
Non faccio mai eccezioni. Un'eccezione dimostra la falsità della regola.
La prova principale della vera grandezza di un uomo consiste nella percezione della propria piccolezza.
È un errore confondere ciò che è strano con ciò che è misterioso.
Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità.
I dati della vita non contano per l'artista, non sono per lui che un'occasione di mettere a nudo il suo genio.
La frequentazione quotidiana dei musei, delle biblioteche e delle accademie è, per gli artisti, altrettanto dannosa che la tutela prolungata dei parenti per certi giovani ebbri del loro ingegno e della loro volontà ambiziosa.
Un artista è come un buon soldato: deve essere sempre pronto a sacrificarsi per servire l'arte e il teatro.
L'incarnazione più alta di un artista si fonda egualmente sul rinnegamento dei suoi maestri e sull'annientamento di tutto ciò che lui stesso era stato un tempo.
Si dice che la tragedia della vita dell'artista è l'impossibilità per lui di rendere il suo ideale.
L'artista è, in primo luogo, uno che ha fiducia in sé stesso.
Il vero artista è uno che crede profondamente in sé stesso, perché è profondamente sé stesso.
Nonostante una lunga vita piena di difficoltà di tutti i generi, alla fine mi considero un privilegiato per il fatto di essere un artista.
Un intellettuale è un individuo che dice una cosa semplice in modo difficile; un artista è un individuo che dice una cosa difficile in modo semplice.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.