L'educazione è il miglior preparativo per la vecchiaia.
L'uomo è per natura un animale socievole.
È possibile fallire in tanti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto.
La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.
Invidiare lo scarso valore è codardia, e invidiare il valore è temerarietà.
La materia per se stessa è inconoscibile.
La migliore educazione è quella che rende sempre più inutile l'educatore stesso.
Il vero oggetto dell'educazione, come quello d'ogni altra morale disciplina, è la formazione della felicità.
Bisogna educare i giovani a essere se stessi, assolutamente se stessi. Questa è la forza d'animo. Ma per essere se stessi occorre accogliere a braccia aperte la propria ombra.
L'educazione deve fornire le condizioni che assicurino la crescenza o l'adeguatezza della vita, indipendentemente dall'età.
Non ho mai permesso che l'istruzione interferisse con la mia educazione.
L'educazione ha lo scopo di farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.
La maggior parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo di certo non essere state educate. Né dubitiamo che non possano dare quello che non hanno ricevuto, e che per altra via non si acquista.
Avere avuto una buona educazione è un grande svantaggio. Ti esclude da tante cose.
Cerchiamo di essere molto estranei ed educati: estranei come se fossimo sposati da un bel pezzo ed educati come se non fossimo affatto sposati.
Solo una educazione interiore ci consente di guardare alla realtà distinguendo ciò che veramente conta.