Facendone un peccato il Cristianesimo ha fatto molto per il sesso.
Una parigina innamorata smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione: esser di tutti, come un'opera d'arte.
Il presente è arido e torbido, l'avvenire nessuno lo sa; tutta la ricchezza, tutto lo splendore, tutta la grazia del mondo è nel passato.
La legge, nella sua solenne equità, proibisce così al ricco come al povero di dormire sotto i ponti, di elemosinare nelle strade e di rubare pane.
Di tutte le perversioni sessuali, la castità è la più strana.
Soltanto i despoti sostengono che la pena di morte è un attributo necessario all'autorità. Il popolo sovrano un giorno l'abolirà.
Mi sono divertita un sacco, girando il mondo, conoscendo gente straordinaria e facendo sesso selvaggio.
Il sesso è innocente, è l'amore che è disonesto.
Non credo nei rapporti extra-coniugali. Credo che le persone dovrebbero accoppiarsi a vita, come i piccioni e i cattolici.
Un sex symbol diventa un oggetto, questo è il guaio. Ma se dovessi essere il simbolo di qualcosa, preferirei esserlo del sesso piuttosto che di tante altre cose di cui esistono simboli.
Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
Il sesso è come il bridge. Se non hai un buon partner, spera almeno in una buona mano.
L'erotismo sta alla sessualità come il guadagno alla perdita.
Sul sesso, tutti mentono.
Gli uomini se non hanno fatto sesso per tre giorni si prendono chiunque capiti loro a tiro, anche una donna che non piace sono disposti a coprirla con un cuscino: per le donne non è così. La donna sceglie, è esigente.
Legare l'amore al sesso è stata una delle trovate più bizzarre del Creatore.