Pazzo. Chi ha il vizio di credere che tutti gli altri siano tali.
Principe. Un giovin signore che offre il suo amore alle contadine nelle storie romantiche e alle mogli dei suoi amici nella vita.
Prossimo: colui che ci viene ordinato di amare come noi stessi e che fa di tutto per farci disubbidire.
Incoraggiare. Confermare uno stolto nella follia che incomincia a costargli cara.
Calamità: Le calamità sono di due tipi: la nostra sfortuna e la fortuna degli altri.
Congratularsi vuol dire esprimere con garbo la propria invidia.
Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia.
Un pazzo trova sempre un pazzo più grande che lo ammira.
Un uomo sano di mente è uno che tiene sotto chiave il pazzo interiore.
C'è una pazzia dello scrivere che si ha dentro, una pazzia, furiosa ma non è per questo che si è pazzi. Anzi.
Pazzo: razionalista in anticipo per i suoi tempi.
Divenni pazzo con lunghi intervalli di orribile sanità mentale.
Se un uomo vuole occuparsi incessantemente di cose serie e non abbandonarsi ogni tanto allo scherzo, senza accorgersene, diventa pazzo o idiota.
La vita umana nel suo insieme, non è che un gioco, il gioco della pazzia.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Vi è più comodo etichettarmi come pazzo...