Odio. Il sentimento più appropriato di fronte all'altrui superiorità.
L'ammirazione è la nostra cortese ammissione che un'altra persona ci somiglia.
Pazienza: Forma minore di disperazione, travestita da nobile virtù.
Oblio. Il cimitero della fama, dove si raffreddano tristemente le più accese speranze. Qui gli autori più ambiziosi incontrano la loro opera senza alcun orgoglio e si ritrovano a faccia a faccia con i colleghi di maggior successo senza provare invidia alcuna. Un dormitorio sprovvisto di sveglia.
Astemio. Un debole che cede alla tentazione di negarsi un piacere.
Carità: Un'amabile disposizione dell'animo che induce a perdonare negli altri i peccati e i vizi cui siamo dediti noi stessi.
Odiare le persone a causa del loro colore è sbagliato. E non importa quale colore susciti l'odio. E' semplicemente sbagliato.
Odiare stanca.
"Odia il peccato, non il peccatore" è un precetto che, anche se abbastanza facile da capire, viene praticato raramente, ecco perché il veleno dell'odio dilaga nel mondo.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
L'odio non rende soltanto ciechi e sordi, ma anche incredibilmente sciocchi.
Credo che in ogni vero amore ci sia una tale misura di aggressione latente nascosta nel legame, che quando questo legame si spezza avviene quell'orribile fenomeno che chiamiamo odio. Nessun amore senza aggressione, ma anche nessun odio senza amore!
L'odio mi ha messo in prigione, l'amore mi farà uscire.
Più forte dell'odio è l'amore. Più forte dell'amore è... Mike Tyson, per esempio.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa.
Penso che la cosa più difficile nella vita sia quella di perdonare. L'odio è autodistruttivo. Se odiate qualcuno, la persona che odiate non sta male, starete male voi. Si tratta di una guarigione, in realtà, si tratta di una vera e propria guarigione, il perdono.