Demagogo. Un avversario politico.
Ostilità. Reazione particolarmente vivace alla sovrappopolazione terrestre. Essa si esprime in modi diversi e viene classificata in attiva e passiva, come rispettivamente il sentimento di una donna verso le sue amiche o quello che prova per tutte le altre donne.
Lunedì. Nei paesi cristiani viene così chiamato il giorno che segue la partita di baseball.
Infedele: A New York è definito cosi' chi non crede in Cristo. A Costantinopoli, invece, chi ci crede.
Gioia. Emozione che può essere suscitata nei modi più svariati; uno dei gradi più alti di intensità che può raggiungere ha comunque origine dalla contemplazione dell'altrui dolore.
Chiaroveggente: persona, in genere donna, dotata della facoltà di vedere ciò che il suo cliente non vede, cioè anzitutto che è uno stupido.
Demagogia è l'arte di trascinare e incantare le masse che, secondo Aristotele, porta alla oligarchia o alla tirannide. In ogni caso, il termine indica un agire e un "mobilitare" dall'alto che non ha nulla da spartire con la democrazia come potere attivato dal basso.
Demagogo: oratore politico che promette a tutti ciò che rifiuta a ciascuno, se è di sinistra; e che promette a ciascuno ciò che rifiuta a tutti, se è di destra.