Oggi la libertà è il danaro; la schiavitù è la miseria.
Dopo aver riflettuto bene sul destino delle donne in tutti i tempi e in tutti i paesi, ho finito per convincermi che ogni uomo dovrebbe dire a ogni donna invece del buongiorno: "Perdonateci!" perché i più forti hanno fatto la legge.
Il giudizio è la facoltà che acquisiamo più tardi e perdiamo più presto. I bambini non ne hanno, i vecchi non ne hanno più.
Non è una colpa cercare la verità, ma lo è l'affermarla prima d'averla trovata.
Il cuore ha la forma di un'urna. È un vaso sacro tutto colmo di segreti.
Ho troppa stima per Dio, per temere il diavolo.
Coloro che hanno un lavoro lavorano troppo, mentre altri muoiono di fame senza salario.
Grande pena è per il povero procurarsi quello che gli manca, e per il ricco grande fatica è custodire quello che gli avanza.
Siamo ormai sazi di immagini di bambini denutriti!
Provo una specie di vergogna ad essere felice alla vista di tante miserie.
La miseria è il vero copione della comicità. È già tragedia, perciò si ride.
Dio vuole che la vostra miseria sia il trono della sua misericordia, e le vostre incapacità la sede della sua onnipotenza. Le vostre incapacità non vi impediscono di rientrare in voi stessa: vi impediscono solo di piacere a voi stessa!
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Se le masse lavoratrici rimangono in uno stato di miseria e di abbrutimento, non v'è grandezza di popolo, né dentro, né oltre i confini della Patria.
Coloro che guardano alla miseria con indifferenza, sono i più miserabili.
Lo sguardo della Vergine è il solo veramente infantile, il solo vero sguardo di bambino che mai si sia posato sulla nostra vergogna e sulla nostra miseria.