Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
L'ultima e più grande fra le arti, l'arte di cancellare.
Degli uomini, alcuni attendono agli affari, altri al piacere. Ma ogni donna in fondo al cuore è un libertino.
Quando gli uomini diventano virtuosi in vecchiaia, semplicemente sacrificano a Dio gli avanzi del diavolo.
Fai del bene di nascosto, e arrossisci a vederlo divulgato.
È per il nostro senno come per i nostri orologi: nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Anche se nell'Irlanda del Nord non ci fossero centomila disoccupati, la miseria delle paghe griderebbe vendetta per gli enormi profitti della classe dominante e capitalistica, che prospera con le ferite, il sudore e le fatiche del popolo.
Guardava dinnanzi a sé i parchi, i campi, i boschi, le montagne, le misteriose montagne. Vendetta, che inutile cosa.
O, un bacio, lungo come il mio esilio, dolce come la mia vendetta.
Quando siamo colpiti senza ragione, dovremmo colpire a nostra volta per insegnare a chi ci colpisce a non farlo mai più.
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se muoio vendicatemi.
Vendetta e passione. Due delle vostre favorite.
O tre dee del castigo, Furie, volgete il vostro sguardo a questo rito infernale! Vendico una colpa commettendone un'altra. La morte va espiata con la morte. A delitto va aggiunto delitto, a funerale funerale: si estingua lo sciagurato casato, con questo accumularsi di lutti.
Si soffocano i clamori, ma come vendicarsi del silenzio.
Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
La vendetta è un atto che si desidera compiere quando si è impotenti e perché si è impotenti: non appena il senso di impotenza viene meno, svanisce anche il desiderio di vendetta.