Chi dovrà decidere, se dei dottori sono in disaccordo?
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
Il peggior pazzo è un santo diventato pazzo.
Degli uomini, alcuni attendono agli affari, altri al piacere. Ma ogni donna in fondo al cuore è un libertino.
È per il nostro senno come per i nostri orologi: nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Un pò di sapere è pericoloso: bevi a fondo dalla sorgente pieria, o non gustarne affatto: lì brevi sorsi inebriano il cervello, e il berne molta di nuovo lo rischiara.
Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è nè sicura, nè conveniente, nè popolare; ma bisogna prenderla, perchè è giusta.
Sono pochi quelli che decidono saggiamente su se stessi e sulle proprie cose. Tutti gli altri, a somiglianza degli oggetti che galleggiano nei fiumi, non vanno da sé, ma sono trasportati.
Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse mai né dubbioso né precipitoso nel prendere le sue decisioni.
Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
Decidere di non decidere è una decisione.
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
I governi ed i popoli non sempre prendono decisioni razionali. Talvolta essi prendono decisioni pazzesche, oppure alcuni popoli impongono a tutti gli altri di seguirli nella loro follia.
L'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.
Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo per dare vita e significato ai sogni. Sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo.
Il debole dubita prima di prendere una decisione; il forte dopo averla presa.