Il cavallo è femmina anche quando è maschio; il cavaliere sappia essere maschio anche quando è femmina.

— Alessandro Alvisi
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Cavallo

Altre frasi di Alessandro Alvisi

Non è il cavallo che deve adattarsi al cattivo cavaliere, ma il cattivo cavaliere al buon cavallo.
— Alessandro Alvisi
Le gambe del cavallo diventano del cavaliere; in cambio questi gli dona il proprio cervello.
— Alessandro Alvisi
Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
— Alessandro Alvisi
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
— Alessandro Alvisi
Il cavallo si ricorda sempre del bene che riceve, e ne è grato: l'uomo talvolta.
— Alessandro Alvisi
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

I proverbi sono selle buone per tutti i cavalli, non ce n'è uno che non abbia il suo contrario, e qualunque condotta si tenga se ne trova uno per appoggiarvisi.
— Alfred de Musset
Mia cugina è andata a cavallo nuda e poi ha fatto il purè perché si è schiacciata la patata.
— Bruno Arena
I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica.
— Lev Tolstoj
Gli Avari, gente tartarica, affermavano con orgoglio di discendere dal connubio di un dio con un'illustre giumenta.
— Carlo Picchio
Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
— Alessandro Alvisi
Rido di cose che agli altri fanno vomitare. Tipo quello che decise di fare il fantino: l'unico problema era che il suo cavallo voleva saltare con lo stile Fosbury.
— Gene Gnocchi
La superbia andò a cavallo e tornò in yacht.
— Marcello Marchesi
Il cavallo è il più orgoglioso degli animali, perché non è servile verso il proprio padrone; è più cortese, perché non è scontroso con gli estranei: non guarda in faccia nessuno.
— Alessandro Alvisi
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
— Alessandro Alvisi
Il paese era molto giovane, i soldati a cavallo erano la sua difesa, il verde brillante della prateria dimostrava in maniera lampante l'esistenza di Dio, del Dio che progetta la frontiera e costruisce la ferrovia.
— Francesco De Gregori