La cosa più incomprensibile dell'Universo è che esso sia comprensibile.
Talvolta uno paga di più le cose che ha avuto gratis.
Le cose sono unite da legami invisibili: non si può cogliere un fiore senza turbare una stella.
Credo che gli uomini siano foglie che non rispettano i tronchi.
Velocità superluminali - in accordo con i nostri risultati precedenti - non hanno alcuna possibilità di esistenza.
Anche se le leggi della matematica si riferiscono alla realtà, non possiedono una veridicità assoluta, e se l'avessero, allora non si riferirebbero alla realtà.
Ero solo come un ombrello su una macchina da cucire, dalle pendici dei monti Iblei a settentrione ho percorso il cammino arrampicandomi per universi e mondi con atti di pensiero e umori cerebrali.
Che l'universo abbia avuto un'origine è più una verità di fede che una deduzione necessaria dai dati sperimentali, e il fatto non è per nulla accertato da tutti i cosmologi, benché esso rappresenti in qualche modo l'ortodossia scientifica.
Lascia che l'anima rimanga fiera e composta di fronte ad un milione di universi.
Ci basta l'incomprensibilità dell'universo; volerlo comprendere significa essere meno che uomini, perché essere uomini è sapere che non si comprende.
Ogni essere è una nota nella sinfonia dell'universo. Sentirsi parte di questa armonia universale dà le vertigini. Il Tutto cosmico non cancella la nostra identità, bensì le dà valore.
Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L'universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero.
Quando desideri una cosa, tutto l'Universo trama affinché tu possa realizzarla.
L'Universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.
Solo lo scienziato è vero poeta ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo se sarà il caso.
Io accetto l'universo!