D'un tratto lei mi guardò senza vedermi, e fu la gloria e la primavera e il sole e il mare tiepido.
Lo sguardo della gente non osserva ma analizza l'ipocrisia che c'è nell'aria emana una gran puzza mi dà la nausea, c. voglio una pausa.
Attendeva paziente, quasi allegra, senza nessuna ansia, mentre i ricordi cedevano il posto a speranze e progetti. Speranze e progetti talmente complessi che non vedeva nemmeno più i cuscini bianchi su cui fissava lo sguardo, né si ricordava di cosa fosse in attesa.
In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Quando guardo te un momento,non ho più modo di parlare,ma la mia lingua resta muta, e di colpouna fiamma delicata scorre sotto la mia pelle,e con i miei occhi non vedo nulla,e le mie orecchie ronzano,e un sudore umido mi bagna,e un tremore mi prende dappertutto...
L'amore dei giovani non sta nel cuore, ma negli occhi.
Nel crollo fisico generalizzato cui si riduce la vecchiaia, la voce e lo sguardo portano la testimonianza dolorosamente irrefutabile della persistenza del carattere, delle aspirazioni, dei desideri, di tutto ciò che costituisce una personalità umana.
Mi guardava negli occhi con quel suo modo di guardare che ti induceva a chiederti se davvero vedeva qualcosa con quegli occhi. Continuavano a guardare anche quando gli occhi di chiunque altro al mondo avrebbero smesso.
Cosa sono i millenni? Una manciata di tempo. Polvere in confronto a un unico sguardo dell'eternità.
Mentre mi parli...Non riesco a guardarti negli occhi senza abbassare lo sguardo...Amore...Rimettiti le mutande.