Nei romanzi i poliziotti sono sempre ciechi come talpe.
Il presente ci coinvolge spesso piacevolmente e scorre, minuto per minuto, con fatale rapidità.
Bisogna andare a cercare le cose, non aspettare che cadano in testa.
La fantasia è un'ottima serva, ma una pessima padrona. La spiegazione più semplice quasi sempre si rivela esatta.
Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te.
Ogni omicida è probabilmente il vecchio amico di qualcuno.
Riesco quasi sempre a cavalcare sia la realtà che l'immaginazione. La mia realtà ha bisogno dell'immaginazione come una lampadina ha bisogno della presa. La mia immaginazione ha bisogno della realtà come un cieco ha bisogno del suo bastone.
Sei cieco e stai camminando senza bastone, e vai a sbattere contro le porte che si aprono col denaro.
Desideriamo essere con Gesù e questo nostro desiderio lo esprimiamo ad occhi chiusi, alla cieca, mettendoci in tutto nelle sue mani.
La dolorosa meraviglia che ci procura ogni rilettura dei grandi tragici è che i loro eroi, che avrebbero potuto sfuggire a un fato atroce, per debolezza o cecità non capiscono a cosa vanno incontro, e precipitano nell'abisso che si sono scavati con le proprie mani.
Se l'amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
È come a mosca cieca, vinci e non ti trovo, forse cerco quella che non c'è.
La fortuna è cieca.
O ciechi, il tanto affaticar che giova? Tutti torniamo a la grande madre antica, E il nome nostro a pena si ritrova.
In genere i ciechi sono molto gentili e amabili, a causa di tutto quello che non hanno visto nella vita.
Prima ero cieco, ora vedo.