59 frasi, citazioni, aforismi
L'amore, anche quello più appassionato, più ardente, più erotico, è sempre anche una straordinaria avventura intellettuale perchè si discute di tutto, avidi di dare e ricevere.
La madre sta dalla parte del figlio qualunque cosa faccia, anche se la tratta male, se mente, se la deruba, se la fa soffrire. L'Amore della madre è al di là del bene e del male... i legami forti resistono al tempo e alle frustrazioni.
L'amore è slancio di vita, è desiderio di felicità, è rivelazione, è ammirazione, è adorazione, è fusione fisica con la persona che amiamo, l'unica che ci può dare una felicità misteriosa, meravigliosa e divina.
Innamorarsi non è soltanto essere attratti da una persona, vederla bella e desiderabile. È un mutamento interiore di tutto l'essere.
Il vero innamoramento è caratterizzato da un continuo scoprire aspetti nuovi e stupefacenti nella stessa persona. Un succedersi di "colpi di fulmine".
La molecola dell'amicizia è l'incontro e l'amicizia è una filigrana di incontri con la stessa persona.
Solo in Europa si è preteso, ad un certo punto, di affidare allo stato nascente dell'innamoramento la stabilità della coppia, della famiglia e perfino i criteri di perpetuazione della specie.
Il presupposto del sentimento morale è l'amore. Il comandamento "ama il tuo nemico" non è un comandamento eroico, estremo. È il punto di partenza del sentimento morale, quello che lo rende possibile.
Il coraggio è alzarsi ogni mattina sapendo che devi affrontare un mondo malvagio, e conservare un animo sereno per fare un po' di bene senza contare sulla riconoscenza di nessuno.
La varietà dei costumi, le loro trasformazioni nel tempo ci hanno dimostrato che non esiste un diritto naturale. La natura non prescrive niente. La natura conosce solo la legge della sopravvivenza del più adatto.
Nessuna forma di amore ha tanto rispetto della libertà dell'altro come l'amicizia.
Bisogna porsi delle mete, bisogna combattere per raggiungerle. Bisogna avere dei sogni, bisogna battersi per realizzarli.
In termini psicologici potremmo dire che l'invidia è un tentativo un po' maldestro di recuperare la fiducia e la stima in sé stessi, impedendo la caduta del proprio valore attraverso la svalutazione dell'altro.
L'invidia è una pandemia.
La speranza non può essere basata soltanto sull'ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d'animo.
È il sovraccarico depressivo che precede tutti movimenti e l'innamoramento.
Noi tutti siamo esseri mimetici: sono gli altri che ci insegnano cosa desiderare.
Non esiste movimento senza una differenza, non esiste innamoramento senza la trasgressione di una differenza.
Non possiamo affrontare il complesso mondo di oggi e l'oscurità del domani senza una riflessione approfondita sull'esistenza, senza tornare a porci le domande della filosofia, della religione e della morale.
Non si impara l'amore. Esiste.