54 frasi, citazioni, aforismi
Il merito dell'originalità non è la novità, bensì la sincerità.
Nulla che sia del tutto nuovo è perfetto.
La giovinezza, una novità. Nessuno ne parlava vent'anni fa.
Innamorarsi, perdere la pazienza, non annoiarsi, coltivare gli hobby giusti e le novità fanno miracoli per la linea. Ed è più facile di quello che si pensa.
L'avanguardia, in ogni campo, è opera dei solitari, dei senza-amici, degli esclusi.
Qualsiasi autorità, ma soprattutto quella della Chiesa, deve opporsi alle novità senza lasciarsi spaventare dal pericolo di ritardare la scoperta di qualche verità, inconveniente passeggero e vantaggio del tutto inesistente, paragonato al danno di scuotere le istituzioni e le opinioni correnti.
Tutti noi odiamo il nuovo. Lo odiamo davvero. E prima affrontiamo questo fatto, meglio sarà.
Chi non applica nuovi rimedi dev'essere pronto a nuovi mali; perché il tempo è il più grande degli innovatori.
Il parrucchiere racconta le novità, mentre dovrebbe solo pettinare. Il giornalista è pieno di spirito, mentre dovrebbe solo raccontare le novità. Sono due tipi che mirano in alto.
Apro gli occhi e non so dove sono o chi sono. Non è una novità: ho passato metà della mia vita senza saperlo. Eppure oggi è diverso. È una confusione più terrificante. Più totale.
Oggi le mode non durano nulla. C'è un avvicendarsi terribile nella ricerca di qualcosa di nuovo. Tutti vogliono la novità, sia nell'oggetto industriale sia nell'opera d'arte. Così se un tempo gli stili duravano cinquanta anni o addirittura un secolo, oggi durano tre o quattro anni.
Credo che siamo alla vigilia di una rivoluzione dell'informazione. E bisogna essere pronti a cogliere tutti i fermenti di novità. Alla base della rivoluzione ci sarà l'interattività.
In Mediaset serviva un outsider. Io lo sono. Ma se c'è il vantaggio di portare novità, c'è anche il rischio di non sapersi inserire. Io ho avuto la fortuna e la capacità di farlo.
La moda ha il fascino dell'inizio e della fine insieme, il fascino della novità e nello stesso tempo della caducità. di riempire il tempo e la coscienza, che la prendono quasi in una corrente dove i movimenti autonomi del nuoto non sembrano neppure più necessari.