Se hai paura dei lupi stai lontano dai boschi.
So che dopo la mia morte sulla mia tomba sarà deposta molta immondizia. Ma il vento della storia la disperderà senza pietà.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.
L'umanità è divisa in ricchi e poveri, in proprietari e sfruttati, ed astrarre noi stessi da questa divisione fondamentale; e dall'antagonismo tra poveri e ricchi significa astrarsi da fatti fondamentali.
Per distruggere l'inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l'imperialismo.
La miseria ha questo di buono, che elimina la paura dei ladri.
Che differenza c'è se ci cade addosso il casotto delle sentinelle o un monte? Nessuna. Eppure c'è chi teme di più quest'ultima evenienza, sebbene entrambe siano ugualmente mortali: abbiamo più paura delle cause che degli effetti.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Nessuno mi aveva mai detto che il dolore assomiglia tanto alla paura. Non che io abbia paura: la somiglianza è fisica.
Gli uomini che pensano di odiare ciò di cui in realtà hanno paura di avere bisogno non sono molto interessanti.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
La paura è l'infelicità, ma non perciò il coraggio è la felicità, è invece mancanza di paura, non coraggio, il quale forse richiede più che energia.
Non sempre di Codardia compagna è la Paura.
Sono felice? No, ovvio. Mi manca da morire. Ma non posso fare molto. Proprio perché lo amavo, ho dovuto lasciarlo andare. Vivo guardando avanti. Non so cosa il futuro mi riserverà. Ho paura? Tanta. Ho deciso di vivere giorno dopo giorno.
La paura è sempre una pessima consigliera.