Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.
Diffida di tutto, tranne di quello che ti dice il tuo cuore.
È più vergognoso diffidare dei propri amici che esserne ingannato.
Diffidate di un filosofo che sa di sapere.
Sfiducia. ? La sfiducia in se stessi non sempre se ne va timida e insicura, ma a volte è quasi frenetica; per non tremare si è ubriacata.
Il cuore è una bestia della quale è prudente diffidare. Anche l'intelligenza è una bestia, ma per lo meno non parla d'amore.
Diffidiamo del popolo, del buonsenso, del cuore, dell'ispirazione e dell'evidenza.
La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.
Si è più spesso ingannati dalla diffidenza che dalla fiducia.
Negli affari di questo mondo gli uomini si salvano non per la fede, ma per la diffidenza.
Sii sempre diffidente verso ogni oggetto utile che pesa meno del suo manuale di istruzioni.