Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
La vita potrebbe essere divisa in tre fasi: Rivoluzione, Riflessione e Televisione. Si comincia con il voler cambiare il mondo e si finisce col cambiare i canali.
Sono troppi quelli che si sentono stupidi al suo confronto, e nessuno è più vendicativo di colui che si accorge di essere inferiore.
La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.
Nelle persone, così come nei luoghi, c'è spazio per la ragione e per la passione.
A quanti vogliono sapere se io sono di centro destra o di centro sinistra, io rispondo che sono del centro storico.
In filosofia si deve calare nell'antico caos e sentircisi a proprio agio.
Non vi è al mondo un filosofo tanto grande che non creda ad un'infinità di cose sulla fede altrui e che non supponga molte più verità di quante ne stabilisca.
Prendersi gioco della filosofia è fare davvero filosofia.
Che cosa è un libro di filosofia? Troppe volte è l'abito di lusso che copre la povertà del cuore.
La filosofia sta allo studio del mondo effettivo come la masturbazione sta all'amore sessuale.
La scienza senza la filosofia, i fatti senza la prospettiva e la valutazione non possono salvarsi dalla rovina e dalla disperazione. La scienza ci dà conoscenza, ma soltanto la filosofia ci dà la saggezza.
Una persona può essere religiosa ed esercitare nel contempo la filosofia: ma la filosofia in quanto tale non è religiosa, in nessun caso.
Non c'è bisogno di templi, non c'è bisogno di una filosofia complicata. La nostra mente e il nostro cuore sono il nostro tempio - la mia filosofia è bontà.
Che cosa rende filosofi? Il coraggio di non serbare alcuna domanda nel cuore.
I filosofi (i cosiddetti re del mondo) in realtà sono soltanto i lustrascarpe della posterità.