La distanza che separa l'ammettere dall'accettare è la depressione.
Perché il gusto, il più rozzo dei sensi, è dispensato dalle regole etiche che governano gli altri sensi?
Fu uno dei giorni più belli della mia vita, un giorno in cui vissi la mia vita e non pensai affatto alla mia vita.
Essere coerenti non è obbligatorio, ma confrontarsi con il problema sì.
Che rimpianto, pensare che serve una vita per imparare a vivere una vita.
Sento che la gente ha bisogno di essere stimolata dalla poesia per uscire da una depressione che l'attanaglia e ne inibisce le possibilità.
Non c'è nessuno che nasca prevenuto, nevrotico o depresso; per arrivare a tanto bisogna avere un aiuto.
Coltivare cattivi pensieri è davvero la cosa più facile al mondo. Se lasci la tua mente a se stessa, cadrà in una spirale discendente di crescente infelicità. Coltivare dei buoni pensieri, tuttavia, richiede uno sforzo. Questa è una delle cose in cui la disciplina - l'addestramento - consiste.
L'unico modo per liberarsi dalla depressione cosmica è essere ubriachi.
La cosa a cui meno aspiro in assoluto è diventare il Primo Ministro del Giappone. Si tratta di un lavoro deprimente, perché non è possibile dire la verità alle persone che non vogliono sentire la verità.
Ha capovolto del tutto la sua vita. Prima era triste e depresso. Ora è depresso e triste.
Quando tuo figlio è malato perdi le speranze.
Un po' di oscenità aiuta a vincere la depressione. Certe risate, provocate da vecchie storie che le donne si raccontano, rimescolano la libido, riattizzano il fuoco dell'interesse alla vita.
Durante la Grande Depressione del '29 in Central Park i piccioni portavano le briciole di pane ai passanti.
Arranco. Avete presente il verbo arrancare? Arrancare: il lento, faticoso, deprimente, ma determinato procedere di un uomo che non ha più niente nella vita, tranne l'impulso di dover, semplicemente, continuare la lotta.