Si vive sempre troppo.
Ogni giorno cerco il filo della ragione, ma il filo non esiste, o mi ci sono ingrovigliata dentro.
Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo.
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irresolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro.
Devo liberarmi del tempo e vivere il presente giacché non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante.
La formica è un esempio di serietà naturale.
Vivere in modo semplice significa respirare l'aria della vera libertà. Non soffocare nell'aria viziata di possedimenti inutili!
Prima bisogna vivere, e dopo si può filosofare.
Non vivere come se tu avessi ancora diecimila anni da vivere. Il fato incombe su di te. Finché vivi, finché ti è possibile, diventa buono.
Le ho chiesto di sposarmi, e lei ha detto no! E da allora viviamo felici e contenti.
Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento, vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.
Più che di saper vivere, non è meglio parlare di "saper fingere"?
Vivere bene è meglio che vivere.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Sforziamoci di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino ne sia addolorato.
Vivere insieme nel mondo significa essenzialmente che esiste un mondo di cose tra coloro che lo hanno in comune, come un tavolo è posto tra quelli che vi siedono intorno.