Vivere bene è meglio che vivere.
È necessario preferire la sovranità della legge a quella di uno dei suoi cittadini.
Tutte le azioni umane hanno una o più di queste sette cause: caso, natura, costrizione, abitudine, ragione, passione e desiderio.
L'antidoto contro cinquanta nemici è un amico.
Dello schiavo, che è uno strumento vivente, bisogna aver cura nella misura in cui è buono al lavoro.
L'educazione è il miglior preparativo per la vecchiaia.
Per vivere con onore bisogna struggersi, battersi, sbagliare e ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente.
Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi.
Non si vive neppure una volta.
Un unico pensiero gli martellava in testa, come il battito di un tamburo, come il battito del cuore. Continua a vivere. Continua a vivere. Continua a vivere... Finché la parole si sgranarono in una litania prova di senso.
Nessuno s'accorga che tu sei vissuto.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
Non stai vivendo se non sai di vivere.
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Vivere è di tutti, viver bene di pochi; viver con scienza e conoscenza di pochissimi.