67 frasi, citazioni, aforismi
Felicità: l'arma più crudele nelle mani del tempo.
Se l'io è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia.
La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.
La debolezza della forza è di non credere in altro che la forza.
La vita perde in velocità ciò che guadagna in varietà, in complessità, in conservazione.
Le grandi virtù dei tedeschi hanno creato più mali di quanti vizi abbia mai creato l'odio.
Che se il me è odioso, amare il proprio prossimo come se stessi diviene un'atroce ironia.
Se poi il nostro "io" è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia.
La danza, in misura maggiore delle altre attività artistiche dell'uomo, concede questa sensazione "estrema del possibile.
Lo stato della danza: una sorta d'ebbrezza che va dal languore al delirio, da una sorta d'abbandono ipnotico a una sorta di furore.
Pensavo che i piedi del danzatore sapessero solo disegnare, vedo che sanno anche pensare e scrivere.
La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
Il vero snob è colui che non osa confessare che s'annoia quando s'annoia e che si diverte quando si diverte.
La storia è la scienza delle cose che non si ripetono.
Noi siamo fatti per ignorare che non siamo liberi.
Un uomo solo è sempre in cattiva compagnia.
Il problema ai nostri tempi è che il futuro non è come è sempre stato.
Voglio che un essere totalmente indipendente da me, faccia in piena coscienza e a partire soltanto da sé, proprio quel che desidero che egli faccia. Tale è l'ideale di Dio.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certe indipendenza dalla comuni aspettative.
Credi di lottare con Euridice. Ti batti solo con te stesso. Sii vincitore di te. Lei sarà domata.