58 frasi, citazioni, aforismi
Il poeta ribelle, l'eroe solitario, è un individuo senza seguaci: non trascina le masse in piazza, non provoca le rivoluzioni. Però le prepara.
Il vero poeta non deve avere parenti.
Il poeta è colui che con le parole incanta l'animo e fa battere il proprio cuore e quello altrui.
Tutti i poeti sono pazzi.
L'aria è la stessa: il poeta inspira, l'aforista espira.
Il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta.
Poeta è non solo colui che sa comunicare profonde emozioni, ma anche chi è in grado di riceverle.
Il dolore del poeta è di così mirabile natura che anche quando il suono ne è triste, l'eco ne è dolce.
I poeti non hanno pudore verso le loro esperienze intime: le sfruttano.
Il poeta è un fingitore. Finge così completamente che arriva a fingere che è dolore il dolore che davvero sente.
I poeti immaturi imitano; i maturi rubano.
Le opere dei grandi poeti non sono ancor mai state lette dall'umanità, perché solo grandi poeti le sanno leggere.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
I poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
Il poeta è sempre lontano dall'impossibile.
Il poeta vive di esagerazioni e si fa conoscere per mezzo di fraintendimenti.
Il poeta intende la natura meglio dello scienziato.
Un buon poeta non sa mai chi e che cosa è, è a un passo dall'orlo dell'abisso, ma non c'è niente di sacro in quello che fa, è un mestiere. Come lavare i pavimenti di un bar.
A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l'uno e l'altra.
I poeti hanno abbellito agli occhi, alla memoria, al pensiero degli uomini, la terra, il mare, il cielo, l'amore, il dolore, la virtù; e gli uomini non sanno il loro nome.