233 frasi, citazioni, aforismi
Esiste una logica per la poesia. Non è la medesima per la filosofia. I filosofi sono da meno dei poeti. I poeti hanno il diritto di considerarsi superiori ai filosofi.
Far poesia vuol dire riconoscersi.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
I poeti sono dannati ma non son ciechi, vedono gli occhi degli angeli.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s'inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
I versi del poeta innamorato non contano.
Il misticismo senza poesia è superstizione, e la poesia senza misticismo è prosa.
Il poeta comprende la natura meglio dello scienziato.
Il poeta è dall'ispirazione allacciato e padroneggiato sì forte, da non saper bene sottomettersi all'arte ed alla meditazione.
La mia poesia bisogna ch'io la tenga nascosta in fondo al cuore, per me, per piangere solo, per pregar solo, per disperare solo!
La poesia è inconscia di sé: l'uomo non la domina, né è dominato. Scorga dall'anima o soave ruscello o furioso torrente nel vedersi ritrarre matematicamente soffra e si lagni.
La poesia è parola, il contrario della politica, che dovrebbe essere "fatti, non parole".
La poesia è sempre più di attualità perché rappresenta il massimo della speranza, dell'anelito dell'uomo verso il mondo superiore.
La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.
La poesia è sentirsi morire.
La poesia è un miele che il poeta, in casta cera e cella di rinuncia, per sé si fa e pei fratelli in via; e senza tregua l'armonia annuncia.
La poesia si avvicina alle verità essenziali più della storia.
La poesia presuppone tutto il trivio, il quadrivio, e tutta la filosofia, e il sapere umano e divino, e tutte le scienze.