72 frasi, citazioni, aforismi
L'inattingibile negli animali: come essi ci vedono.
Subito all'inizio della Genesi è scritto che Dio creò l'uomo per affidargli il dominio sugli uccelli, i pesci e gli animali. Naturalmente la Genesi è stata redatta da un uomo, non da un cavallo.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini.
Per la maggior parte degli esseri umani, specie quelli che vivono nelle moderne comunità urbane e suburbane, la più diretta forma di contatto con gli animali non umani si verifica all'ora dei pasti: noi li mangiamo.
Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l'abitudine ai furgoni dove le bestie agonizzano senza cibo e senz'acqua dirette al macello.
Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
Un animale può essere feroce e anche astuto, ma per mentire bene non c'è che l'uomo.
Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. È un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà.
Una mosca può pungere un cavallo maestoso e farlo trasalire, ma quella è soltanto un insetto, e questo, pur sempre un cavallo.
Il pastore cerca sempre di convincere il gregge che l'interesse delle pecore ed il proprio siano gli stessi.
Nella pacatezza dello sguardo degli animali parla ancora la saggezza della natura; perché in essi la volontà e l'intelletto non si sono ancora distaccati abbastanza l'uno dall'altro per potersi, al loro reincontrarsi, stupirsi l'uno dell'altra.
Mi piacciono i maiali. I cani ci guardano dal basso. I gatti ci guardano dall'alto. I maiali ci trattano da loro pari.
Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili.
La creazione si sarebbe dovuta fermare al regno vegetale: l'animale è per natura assassino, l'animale mangia.
Il lupo non si preoccupa mai di quante siano le pecore.
Mangiarsi con gusto un animale è assassinio premeditato a scopo di libidine. Digerirlo, occultamento di cadavere.
Dove animali più nobili si estinguono, vince il coniglio, che non ha pretese, vive contento e continua a riprodursi all'infinito.
Nel pollaio da dove partirà verso la morte, il gallo canta inni alla libertà perché gli hanno dato due trespoli.
Il cucciolo deve imparare che una regola, è una regola e non cambia secondo l'umore di chi regge il guinzaglio.
Dalla somiglianza delle azioni esteriori degli animali con quelle che noi stessi compiamo, possiamo inferire che quelle interiori assomigliano anch'esse alle nostre.