La tragedia dell'amore è l'indifferenza.
La vita non sarebbe degna di essere vissuta se mi preoccupassi del futuro così come faccio col presente.
Nessuno scrittore, per quanto violente siano le sue proteste, disdegna sul serio, se gli è chiesto, di leggere un libro ancora non pubblicato; si tratta del suo pupillo e possiede ancora quel fascino che, una volta arditamente stampato e rilegato, viene completamente distrutto.
È sempre difficile discorrere con un ubriaco; inutile negarlo, chi non ha bevuto si trova in uno stato d'inferiorità.
Io non ho paura dell'eccesso; l'eccesso è a volte esaltante. Previene la moderazione dall'acquisire l'effetto mortale di un'abitudine.
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
Si deve amare soltanto per amore, si deve amare sempre... per l'eternità.
Quando due labbra si son toccate, ahimè, l'amor platonico è ferito e per lo più a morte. Le anime sole possono amarsi platonicamente e la materia è sempre dotata di gravità; fosse pure piuma d'ala, vello di cotone o massa di piombo.
Non dovrebbe esistere un unico bisogno assoluto che renda possibile la diretta esclusione degli altri: l'amore, la vita in comune con le persone amate?
Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore.
Le mie labbra le vorresti su di te. Si aprono e ti leccano lasciando gloss trasparente sulla tua pelle... E tanti occhi nei miei così per poco. Ti regalerei la mia lingua per tanti occhi nei miei. Per questo perdermi veloce che riscalda i miei pensieri. Così provo amore.
L'odio può essere sconfitto soltanto con l'amore.
L'amore è un cane che viene dall'inferno.
Il volgo crede, secondo la mitologia, che la bellezza sia la madre dell'amore, invece è l'amore che crea la bellezza, è l'amore che dà espressione allo sguardo, grazia al corpo, fascino allo spirito, vibrazione alla voce; l'amore è il sole che fa sbocciare i fiori dell'anima.
E meglio è amare e perdere che vincere e non amare mai.
La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è, o meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.