Raramente la disperazione umana conduce alle grandi verità.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il (proprio) passato.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell'imitare la 'vita reale', di quanto la 'vita reale' sia responsabile nel plagiarmi.
Certe persone e io sono fra loro, odiano il lieto fine. Ci sentiamo defraudati. Il dolore è la norma.
Ahimè. Fui incapace di trascendere il semplice fatto umano che qualunque conforto spirituale potessi trovare, qualunque litofanica eternità fosse stata preparata per me, nulla avrebbe potuto far dimenticare alla mia Lolita l'immonda lussuria che io le avevo inflitto.
La solitudine è il campo da gioco di satana.
Esiste qualcuno più disperato di un regista?
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito.
Quando non hai niente, non hai niente da perdere.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
La lotta e la ribellione comportano sempre una certa dose di speranza, mentre la disperazione è muta.
Per quanto una situazione possa sembrare disperata, c'è sempre una possibilità di soluzione. Quando tutto attorno è buio non c'è altro da fare che aspettare tranquilli che gli occhi si abituino all'oscurità.
Non abbattere mai un albero in inverno. Non prendere mai una decisione negativa in momenti di sconforto. Non prendere mai le decisioni più importanti quando sei nel peggior umore. Aspetta. Sii paziente. La tempesta passerà. Arriverà la primavera.
Stasera, ripensandoci, con il cuore e lo stomaco in subbuglio, mi dico che forse in fondo la vita umana è così: molta disperazione, ma con qualche istante di bellezza dove il tempo non è più lo stesso.
La vita non è che una lunga perdita di tutto ciò che si ama. Ci lasciamo dietro una scia di dolori. Il destino ci confonde con una prolissità di sofferenze insopportabili. E con tutto ciò ci si stupisce che i vecchi si ripetano. È la disperazione che ci rimbecillisce.