È necessario perdersi per ritrovarsi.
Senza spirito materno, ogni forza è perduta, perché è vero che le donne hanno una forza straordinaria, ma questa forza discende direttamente dalla capacità di accogliere e far crescere la vita.
Trovare scappatoie quando non si vuol guardare dentro a se stessi è la cosa più facile del mondo. Una colpa esterna esiste sempre, è necessario avere molto coraggio per accettare che la colpa o meglio, la responsabilità appartiene a noi soltanto.
In un mondo dominato dal delirio onnipotente della tecnologia, le catastrofi naturali ci parlano, ci ricordano che siamo esseri insignificanti, formiche che passeggiano sul dorso di un gigante.
L'amore è darsi in pasto all'altro senza possibilità di difendersi.
Il cuore ormai fa subito pensare a qualcosa di ingenuo, dozzinale. Nella mia giovinezza era ancora possibile nominarlo senza imbarazzo, adesso invece è un termine che non usa più nessuno.
Lo scopo di una relazione è di decidere quale parte di voi stessi vi piacerebbe che «venisse allo scoperto», non quale parte di un altro voi potreste catturare e trattenere.
Non bisogna avere che relazioni superficiali con chi respinge agli e cipolle, perché si tratta di caratteri incapaci di profondità.
Relazioni. Le persone alle quali andate a far visita o che vengono a visitare voi, a seconda se sono ricchi o poveri.
Noi possiamo reciprocamente intenderci, ma quanto a interpretarci, ciascuno lo può solo per sé stesso.
Nessuna relazione umana sincera è possibile senza che l'uomo vi arrischi ciò che è suo.
Tutto l'amore del mondo a volte non basta per costruire una relazione.
Tutte le relazioni umane sprofondano nelle paludi della vanità e dell'egoismo.
Se metti il dito tra moglie e marito, puoi perdere un amico, ma guadagnare sua moglie.
Non stare più con la persona con cui vorresti stare significa semplicemente tornare indietro. Guardare indietro molto più che avanti. È un viaggio che fai appoggiato alla ringhiera di poppa, non di prua.