Un vecchio è qualcuno che ha molti morti dietro di sé.
Il presente non è un potenziale passato, è il momento della scelta e dell'azione.
Non sono gli individui ad essere responsabili del fallimento del matrimonio: è la sua stessa istituzione ad essere originariamente perversa.
Il fascino è quello che possiedono alcune persone fino a che iniziano a credere di averlo.
Il presente non è un passato potenziale, è il momento delle scelte e dell'azione.
È il desiderio che crea ciò che è desiderabile, è il progetto che pone il fine.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Un vecchio non disperato è un grande sapiente o un grande stupido.
Un vecchio non s'improvvisa. Per farne uno, occorrono anni.
La tragedia della vecchiaia non è di essere già vecchi, ma di essere ancora giovani.
Quanto più un uomo invecchia, tanto più si riavvicina alla fanciullezza, finché lascia questo mondo in tutto come un bambino al di là del tedio della vita e al di là del senso della morte.
In vecchiaia ci si pente soprattutto dei peccati non commessi.
Per un vecchio, la patria è dappertutto dove fa caldo.
Si invecchia per lasciare il mondo con meno dolore.
La vecchiaia è quando si comincia a dire: "Non mi sono mai sentito così giovane".
Per la società, la vecchiaia appare come una sorta di segreto vergognoso, di cui non sta bene parlare.