La nostra vita passa in trasformazioni.
Le opere d'arte sono sempre il frutto dell'essere stati in pericolo, dell'essersi spinti, in un'esperienza, fino al limite estremo oltre il quale nessuno può andare.
Oh, ma come si sta bene tra uomini che leggono! Perché non sono sempre così?
Un buon matrimonio è quello in cui ciascuno dei due nomina l'altro custode della sua solitudine.
Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima di essere accaduto.
Nasciamo, per così dire, provvisoriamente, da qualche parte; soltanto a poco a poco andiamo componendo in noi il luogo della nostra origine, per nascervi dopo, e ogni giorno più definitivamente.
Fu uno dei giorni più belli della mia vita, un giorno in cui vissi la mia vita e non pensai affatto alla mia vita.
Ora la tua vita non sarà mai più la stessa!
Ci sarà pace quando la vita dell'uomo sarà rispettata, accolta, amata sempre, dal concepimento alla morte, sempre con il medesimo amore, e in ogni parte del mondo.
Una vita pensata è sempre una vita creduta.
Questo è lo shock: tutti i luoghi comuni sono veri; gli anni passano sul serio; la vita è davvero corta come ti dicono.
Se la nostra vita fosse senza fine e senza dolore, a nessuno forse verrebbe in mente di domandarsi perché il mondo esista e perché sia fatto proprio così, ma tutto ciò sarebbe ovvio.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
L'atto fondamentale di una vita è quello di decidere cosa è importante e cosa non lo è.
La vita è soltanto un'altra morte. Il principio della vita, non la fine, è la morte.
Stupisco sempre me stesso. È l'unica cosa che renda la vita degna di essere vissuta.