La vera pace è tranquillità nella libertà.— Papa Giovanni XXIII
La vera pace è tranquillità nella libertà.
Dovere di ogni uomo, dovere impellente del cristiano è di considerare il superfluo con la misura delle necessità altrui, e di ben vigilare perché l'amministrazione e la distribuzione dei beni creati venga posta a vantaggio di tutti.
Non cerco, non voglio la gloria di questo mondo; l'aspetto molto grande nell'altro.
Anche quando ci può essere la necessità di uno sfogo, in certe ore di solitudine e di abbandono, il silenzio e la mitezza sono temperamenti che rendono più fruttuoso il patire qualche cosa per amore di Gesù.
Quando il mio amor proprio, approfittandosi di qualche momento di disattenzione, costruirà i suoi castelli in aria, mi vorrà far volare, volare, io mi faccio una legge di pensare sempre a questi tre luoghi: il Getsemani, la casa di Caifas, il Calvario.
Guardarsi negli occhi senza sfidarsi; avvicinarsi gli uni gli altri senza incutersi paura; aiutarsi scambievolmente senza compromessi; cercare il dialogo tenendo presente la differenza tra errore ed errante.
La pace si trova dentro se stessi. La violenza provoca sofferenze, la pace si ottiene non pregando, ma si genera all'interno di sé e poi nella propria famiglia.
Non devi vedere la pace, la devi sentire respirando i suoi benefici.
Se questa vita non ti da più pace solo la pace può dar vita è tutto quello che posso dire e che non voglio dimenticare.
La Pace è ogni passo.
Come mi ha insegnato il cartone Kung Fu Panda, la pace interiore è la cosa più importante.
La vera felicità è la pace con se stessi. E per averla non bisogna tradire la propria natura.
La pace esige il lavoro più eroico e il sacrificio più difficile. Richiede maggiore eroismo della guerra. Esige una maggiore fedeltà alla verità e una purezza molto più grande della propria coscienza.
Mettete un pacifista a lavorare in una fabbrica di bombe e in due mesi egli avrà ideato un nuovo tipo di bomba.
Nel quartiere borghese c'è la pace di cui ognuno dentro si contenta, anche vilmente, e di cui vorrebbe piena di ogni sera l'esistenza.
Per gli americani la pace è quell'intervallo di tempo che serve per ricaricare il bazooka.