Ogni donna è una ribelle, e solitamente in violenta rivolta contro se stessa.
L'autorità è sempre degradante: degrada sia coloro che la esercitano, sia coloro che la subiscono.
Tutte le persone affascinanti sono viziate. Ecco il segreto del loro fascino.
Ritengo sia meglio essere belli che essere buoni. Ma d'altra parte nessuno più di me è disposto ad ammettere che è meglio essere buoni che essere brutti.
Le madri, naturalmente, hanno ragione. Pagano i conti del figlio e non lo infastidiscono. I padri, invece, infastidiscono il figlio e non pagano mai i suoi conti.
Preferisco le donne con un passato: la loro conversazione è decisamente più divertente.
La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata.
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
Le donne hanno una maniera tutta particolare di tormentarsi.
La donna è un prodotto dell'uomo. Dio ha creato la femmina, e l'uomo ha fatto la donna; essa è il risultato della civiltà, un'opera artificiosa.
È forse impossibile trovare una donna veramente sincera, che non finga. Ma per la stessa ragione le donne scoprono facilmente la finzione altrui, e non è consigliabile tentare di ricorrervi nei loro riguardi.
Le donne non cercano gli uomini più belli. Le donne cercano gli uomini che hanno avuto belle donne.
Se vuoi che venga detto qualcosa, chiedi a un uomo, se vuoi che venga fatto qualcosa, chiedi a una donna.
Una donna si sacrificherà sempre, se gliene date l'occasione. È la sua forma preferita di autoindulgenza.
Le donne amano molto i coraggiosi, ma ancor di più gli audaci.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.