Nulla invecchia come la felicità.
L'artista ignora le simpatie etiche. Per un artista una predilezione etica costituisce un imperdonabile peccato di stile.
Nell'anima di chi è ignorante vi è sempre posto per una grande idea.
Si dovrebbe essere sempre un poco improbabili.
La verità non é ciò che si direbbe una buona, gentile e fine fanciulla.
Le donne non sono mai disarmate dai complimenti. Gli uomini sì. È questa la differenza fra i due sessi.
Più ristretto è il nostro campo di azione, di visuale e di relazioni, e più siamo felici.
Cercare l'indirizzo della felicità è inutile. Cambia domicilio in continuazione.
Che cos'è la felicità se non il sincero accordo tra un uomo e la vita che conduce?
Sinché un uomo gode della vita, nulla deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
La felicità e l'infelicità degli uomini dipende tanto dalla loro buona sorte quanto dal loro umore.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
Nulla giova alla felicità come sostituire il lavoro alle preoccupazioni.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
La felicità di un uomo sposato dipende dalle persone che non ha sposato.
Non bisogna chiedere arance ai meli, sole alla Francia, amore alle donne, felicità alla vita.