Chi non rischia, non beve champagne.
Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.
Mentre acceleravo ancora il passo per uscire dal mercato, con la consapevolezza che non avrei mai potuto, in questo mondo, sperare nel perdono, ho sentito il serpente nero che prendeva vita guizzando sulla mia pelle.
Gli animali vivono seguendo il loro istinto e non fanno sbagli. L'uomo vive seguendo la ragione, quindi ha bisogno di una parte della vita per fare sbagli, un'altra per poterli capire, e una terza per cercare di vivere senza sbagliare.
La paura ti fa spuntare gli occhi anche sulla schiena, mentre il terrore ti rende cieco.
Chi vuole troppo è un pazzo, perché un uomo non può possedere piú di quello che il suo cuore riesce ad amare.
Se limiti le tue scelte al campo del possibile e del razionale, ti sconnetti da ciò che veramente vuoi e a quel punto non restano altro che i compromessi.
Solo quando la marea scende scopri chi stava nuotando nudo.
Io non sono nata uccello, sono nata grillo: ho volato a metà, sono stata un attimo in aria e l'attimo dopo a terra, mezzo salto e mezzo volo. Meglio così, non bisogna fare l'abitudine al cielo.
Un'imbarcazione è più sicura quando si trova in porto; tuttavia non è per questo che le barche sono state costruite.
Io credo che uno dei più grandi rischi della vita sia non osare mai rischiare.
La gioia richiede più abbandono, più coraggio che non il dolore. Abbandonarsi alla gioia significa appunto sfidare il buio, l'ignoto.
Volere, significa avere il coraggio di esporsi a degli svantaggi; esporsi così significa tentare il caso e giocare.
Un alleato è un potere capace di portare l'uomo oltre i confini del sé.
La libertà non è un elenco di comodità e diritti, ma azzardo di inoltrarsi in territorio vuoto.
Non mi scoraggio perché ogni tentativo sbagliato scartato è un altro passo avanti.