Il matrimonio è come la morte: pochi ci arrivano preparati.
La concordia aumenta il poco e la discordia rovina il molto.
Amicizia generosa: questo titolo li comprende in sè tutti.
Non è coraggio senza pazienza, non è gioia senza fatica, non è forza senza dolcezza, senza umiltà non è gloria.
Silenzio d'amico è delitto di traditore.
La superbia è de' vizii il più frequentemente punito, e il più difficilmente sanabile.
Il matrimonio è la tombola dell'amore: uno vince e gli altri novantanove rimangono fregati!
Sapete cosa significa rientrare in casa e trovare una donna che vi dà un po' d'amore, d'affetto e di tenerezza? Che siete entrati nella casa sbagliata.
Il fascino del matrimonio consiste nel fatto che rende necessaria per entrambi i coniugi una vita d'inganni.
Bisogna sposarsi con una donna proveniente da una famiglia di pari condizioni; infatti, se ne sposerai una proveniente da una famiglia di condizioni superiori, acquisirai padroni, non parenti.
Correttamente sposato è solo l'uomo che capisce ogni parola che la moglie non ha detto.
Il primo respiro dell'adulterio è il più libero; dopo, si sviluppano delle costrizioni che scimmiottano il matrimonio.
I buoni matrimoni sono come la crema; basta un nonnulla a farli andare a male.
Il matrimonio non è il piacere, è il sacrificio del piacere, è lo studio di due anime che d'ora in poi dovranno per sempre accontentarsi l'uno dell'altro.
Settembre è il mese perfetto per i matrimoni. Né caldo né freddo. Né bello né brutto. Come il matrimonio, appunto.
S'io prendessi moglie? - Oh suicidio!