Possano le tue scelte riflettere le tue speranze, non le tue paure.
Il perdono libera l'anima e cancella la paura.
L'oppressore è schiavo quanto l'oppresso, perché chi priva gli altri della libertà è prigioniero dell'odio, è chiuso dietro le sbarre del pregiudizio e della ristrettezza mentale. L'oppressore e l'oppresso sono entrambi derubati della loro umanità.
Essere liberi non significa solo spezzare le proprie catene. Significa vivere rispettando e valorizzando la libertà degli altri.
Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati.
I comunisti hanno sempre svolto un ruolo attivo nella lotta dei paesi coloniali per la loro libertà, perché gli obiettivi a breve termine del comunismo avrebbero dovuto sempre corrispondere con gli obiettivi a lungo termine dei movimenti per la libertà.
La più antica e potente emozione umana è la paura, e la paura più antica e potente è la paura dell'ignoto.
Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.
Senza paura e malattia la mia vita sarebbe una barca senza remi.
La guerra moderna alle paure umane, sia essa rivolta contro i disastri di origine naturale o artificiale, sembra avere come esito la redistribuzione sociale delle paure, anziché la loro riduzione quantitativa.
Chi si abbandona a gesti violenti accresce la sua rabbia; chi non controlla i segni della paura prova ancora più paura.
Se un uomo attraversa una stanza buia dove c'è una voragine, se ci passa a pochi millimetri, non c'è bisogno che sappia che c'è mancato un pelo a cascarci dentro. Non c'è bisogno di avere paura. Basta che le luci restino spente.
La paura può rendere ciechi. Ma può anche aprirci gli occhi su una realtà che normalmente guardiamo senza vedere.
Gli stronzi rinsaviscono giusto il tempo che dura la paura.
Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri.
Coraggio ce l'ho. È la paura che mi frega.