In fondo mi chiedo se il vero movimento del mondo non sia proprio il canto.
In realtà temiamo il domani solo perché non sappiamo costruire il presente e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perché domani finisce sempre per diventare oggi.
Per chi ignora l'appetito il primo morso della fame è al contempo una sofferenza e un'illuminazione.
Forse essere vivi è proprio questo: andare alla ricerca degli istanti che muoiono.
È un enigma che sempre si rinnova: le grandi opere sono forme visive che raggiungono in noi l'evidenza di un'adeguatezza senza tempo.
La funzione del gatto è di essere un totem moderno, una specie di incarnazione emblematica e protettrice del focolare, un riflesso benevolo di quello che sono gli inquilini della casa.
Non sarò soddisfatta finché la gente non vorrà ascoltarmi cantare senza aver bisogno di guardarmi.
Guarda invece che scienziati, che dottori, che avvocati, che folla di ministri e deputati! Pensa che in questo momento proprio mentre io sto cantando stanno seriamente lavorando!
Non sono tanto brava con le parole. E allora io chiedo che mi si dia un microfono per cantare e sarò felice.
Se canti solo con la voce, prima o poi dovrai tacere. Canta con il cuore, affinché tu non debba mai tacere.
Dal dubbio e dalle tenebre verso il giorno galoppai,/ E cantando al sole la spada sguainai,/ Svanita ogni speme, lacero è il cuore:/ Ci attende la collera, la rovina e il notturno bagliore!
I cigni cantano prima di morire; non sarebbe un brutto affare se certa gente morisse prima di cantare.
Dio, sto cantando proprio come Bob Dylan! Devo avere un pesce in bocca.
Il cantante deve convincere delle sue tesi. Contrariamente al filosofo, però, lui può farlo senza argomenti.
Il canto che non emoziona è un esercizio acrobatico delle corde vocali.
Se una cosa non è degna di essere detta, cantala.