Una volta celebri, sapete, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi; ma ciò che conta --- per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita --- è quel che pensate di voi stessi.

Marilyn Monroe

lefrasi.com

Fama
16

Altre frasi di Marilyn Monroe

I mariti sono ottimi amanti, soprattutto quando tradiscono le mogli.
— Marilyn Monroe
Dal mio matrimonio speravo di ricavare amore, calore, affetto e comprensione. Invece è stata una relazione basata sulla freddezza e sull'indifferenza.
— Marilyn Monroe
Trova qualcuno che ti faccia dimenticare il tuo passato, la tristezza. Trova qualcuno che ti cambi la vita, che la renda migliore, che sostituisca e riempia il vuoto di chi se n'è andato. Trova qualcuno per cui valga la pena sorridere.
— Marilyn Monroe
Nessuno mi diceva mai che ero carina quando ero piccola. Bisognerebbe dirlo a tutte le ragazzine, anche se non lo sono.
— Marilyn Monroe
Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei.
— Marilyn Monroe
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Marilyn Monroe

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Tra l'uomo famoso e l'infame non c'è che un passo e forse anche meno d'un passo.
— Oscar Wilde
La fama, andando, diventa più grande.
— Virgilio
La fama è una cosa strana. È necessario prendere le distanze da essa. La gente vede in te un valore che tu stesso non vedi.
— Benedict Cumberbatch
Quando la gratitudine di molti verso qualcosa getta via ogni pudore, nasce la fama.
— Friedrich Nietzsche
Per diventare famosi, basta ammazzare la portinaia.
— Albert Camus
Io reputo che la fama degli scrittori ottimi soglia essere effetto del caso più che dei meriti loro.
— Giacomo Leopardi
Curan la fama i più, pochi l'onore.
— Seneca
La via forse più diritta di acquistar fama è di affermare con sicurezza e pertinacia e in quanti più modi possibile, di averla acquistata.
— Giacomo Leopardi
La fama è la sete della giovinezza.
— George Gordon Byron
La fama è come un flauto ove soffiamo sospetti, gelosie, congetture, e di uso così facile e semplice che la moltitudine, quello stupido mostro dalle innumerevoli teste, sempre discorde e ondeggiante, può facilmente suonarlo.
— William Shakespeare